La casa più vecchia di Piazza Kontrada è la Casa Gotica. Il suo nome deriva dal portone al pianoterra che risale al tardo periodo gotico, mentre il portone e le finestre al primo piano potrebbero risalire a un periodo ancora precedente. La casa fa parte della torre di difesa che si trova a nord ovest, mentre il portone superiore fu probabilmente l’ingresso originale nella torre. Successivamente al lato delle mura che si ergono tra le due torri e sul lato ovest della torre furono costruite delle case che risalgono a diversi periodi storici, dal tardo Medioevo al XIX secolo. Due di queste sono le case Fiščeva hiša e Kolarjeva hiša. Durante il Barocco la piazza consisteva nella parte est e nella parte ovest e fu divisa da un palazzo barocco con due passaggi a volta in direzione delle mura. Dal catasto francisceo del 1822 risulta che il proprietario del palazzo e dell’intera struttura difensiva, che comprendeva anche le torri e il cortile, fu il conte Felice Campignano. All’epoca la torre a nord est era una prigione, nella Fiščeva hiša abitava il calzolaio Anton Bucik, mentre il suo vicino era il bottaio Mihael Baloh. In quel periodo furono costruite numerose case che chiusero la piazza in direzione sud e proseguivano fino al presbiterio della chiesa. Lo svolgimento dell’edificazione e la torre conservata in una delle case alludono all’esistenza delle mura fortificate della chiesa. Con la demolizione del palazzo barocco Kontrada diventò una piazza di dimensioni considerevoli con una serie di edifici nella parte a ovest e un piccolo triangolo abitato a est con alcune case che si ergono al lato delle mura di difesa e delle mura della chiesa.

(Testo: Jasna Svetina ZVKD Nova Gorica)

      
Foto: Damijan Simčič, Primož Kožuh